Hai dubbi sulle caratteristiche, la posa e la manutenzione del pavimento Flow?
Qui puoi trovare risposta a tutte le tue domande.

CARATTERISTICHE DI FLOW

Sì. Il pavimento vinilico di Flow è 100% resistente all’acqua. Grazie a questa sua straordinaria caratteristica può essere posato in bagno e in cucina.

Flow offre massima stabilità con dilatazioni minime fino a temperature massime di 80°C.

Flow ha uno spessore ridotto di solo pochi millimetri, il che lo rende una soluzione ideale per le ristrutturazioni, poiché puoi posarlo direttamente sopra il vecchio pavimento senza doverlo rimuovere.

Grazie al materassino fonoassorbente preinstallato, Flow ti offre massimo comfort e riduzione del rumore da calpestio, contribuendo a rendere gli ambienti più silenziosi.

La pulizia di Flow è facilissima e veloce, e non richiede cure particolari per mantenerlo in perfette condizioni nel tempo.

Si, la nuova tecnologia costruttiva permette l’installazione di Flow in prossimità di vetrate e finestre. Flow garantisce migliori prestazioni rispetto agli LVT tradizionali riguardo la stabilità dimensionale e il mantenimento delle caratteristiche cromatiche nel corso degli anni.

Assolutamente sì. La superficie di Flow è resistente e antimacchia, in grado di sopportare l’usura del tempo e la presenza di animali domestici senza perdere il suo splendore.

Flow è 100% privo di ftalati, pertanto contribuisce alla salvaguardia della salubrità degli ambienti. Ha l’etichettatura francese A+, questo significa che Flow non rilascia alcuna sostanza nociva nell’ambiente e rappresenta pertanto un pavimento salubre e sicuro.

Grazie a evoluti processi produttivi, i decori di Flow hanno una superficie super-realistica, riflettendo fedelmente ogni singolo dettaglio.

Flow è facile da installare grazie al sistema di aggancio a secco presente sia sulle tavole che sulle piastrelle. Potrai eseguire una posa facile e veloce, senza l’utilizzo di colle.

PRIMA DELLA POSA

Quando utilizzi il pavimento Flow, è importante seguire alcune semplici precauzioni per garantire un risultato ottimale. Innanzitutto, conserva il materiale in un luogo asciutto, assicurandoti che l’imballo sia integro e il pavimento sia posto su una superficie piana. Prima di iniziare la posa, prenditi il tempo di ambientare il materiale per almeno 48 ore a una temperatura costante tra i 18°C e i 25°C. Quando sei pronto per procedere con la posa, assicurati che gli infissi siano installati correttamente e che gli intonaci siano asciutti. Solo a questo punto, puoi togliere le tavole dall’imballo e iniziare l’installazione del pavimento. Tieni presente che durante la posa è importante mantenere la temperatura dell’ambiente entro l’intervallo consigliato. Variazioni significative al di fuori di questa fascia di temperatura potrebbero rendere il processo di posa più complesso.

Puoi utilizzare Flow sui sistemi di riscaldamento a pavimento senza problemi a patto che la temperatura della superficie del pavimento non superi i 27°C (o 60 W/m2). Se stai utilizzando sistemi di riscaldamento non tradizionali ti consigliamo di contattare il produttore del sistema di riscaldamento per verificare la compatibilità con Flow.
Per quanto riguarda i sistemi di raffrescamento dovrai considerare la temperatura di mandata dell’acqua utilizzata che non deve scendere al di sotto del punto di rugiada. Questo è importante per prevenire la formazione di condensa sul pavimento, il che potrebbe causare danni e compromettere la durata del pavimento stesso.

Il pavimento Flow può essere posato su diverse tipologie di pavimentazioni già esistenti, come ad esempio pavimenti in legno, PVC o cemento. Non è possibile posare Flow sulla moquette che dovrà essere rimossa.

Prima della posa assicurati che il sottofondo sia liscio, asciutto, pulito e stabile. Non devono esserci irregolarità e la massima differenza di altezza ammessa per ogni metro di pavimento è di 3 millimetri. Se supera questo limite sarà necessario livellare il sottofondo. Utilizza una barriera vapore (nylon) da 200 micron. Basta stenderla sul sottofondo, con una sovrapposizione di 20 centimetri ai bordi che vanno sigillati con del nastro; servirà a proteggere il pavimento da eventuali problemi legati all’umidità.

  • Se il sottofondo è in cemento, prima di tutto verifica l’umidità utilizzando un igrometro a carburo. L’umidità del sottofondo non deve superare il 2% per massetti cementizi, o per massetti a rapida essiccazione, 1,7% per quelli riscaldanti e solo lo 0,2% per massetti di anidrite.
  • Se il sottofondo è composto da piastrelle, controlla se c’è umidità. E ricorda che le bordature delle tavole di Flow non dovrebbero mai coincidere con le fughe delle piastrelle sottostanti. Se le fughe sono piuttosto strette (cioè non superano i 5 millimetri), non è necessario riempirle con un livellante, ma fai attenzione agli spigoli rialzati o troppo sporgenti perché potrebbero diventare visibili sulla superficie del pavimento nel tempo.
  • Se invece il sottofondo è in legno, assicurati che sia perfettamente piano e fissa con delle viti delle eventuali parti allentate. Verifica, infine, che il legno non sia infestato da insetti

No, non utilizzare materassini in aggiunta a quello integrato in Flow. Flow è progettato per offrire un’ottima qualità fonoassorbente grazie al materassino già incluso nel pavimento che garantisce massimo confort e una notevole riduzione del rumore da calpestio.

Il pavimento Flow è pensato per una posa flottante. Lascia uno spazio sufficiente (8 mm) tra il pavimento e tutte le pareti, o qualsiasi oggetto fisso, in modo che il pavimento possa muoversi in ogni direzione. Esso non deve essere né inchiodato, né avvitato al sottofondo. Inoltre, tieni presente che sono necessari i giunti di dilatazione, nel caso in cui i singoli ambienti abbiano dimensioni superiori a 20 x 20 m. I giunti di dilatazione sono necessari anche nel caso di ambienti estremamente stretti e lunghi. Non superare la lunghezza di 20 m. I giunti di dilatazione sono necessari anche sotto le soglie delle porte e tra circuiti separati di riscaldamento a pavimento. Questi giunti serviranno a dividere il pavimento in diverse sezioni, permettendo di gestire le variazioni di temperatura e di evitare danni o deformazioni. Ricorda di non bloccare i giunti e le soglie al pavimento, altrimenti potrebbero interferire con la normale espansione delle tavole. Se dovessi avere bisogno di effettuare fori nel pavimento, ad esempio per installare pareti attrezzate, assicurati di fare un foro più grande del tassello di almeno 10 mm di diametro, in modo da non compromettere la stabilità del pavimento.

Quando ti appresti a installare Flow, ricorda di controllare bene tutte le tavole e scarta quelle difettose sia prima che durante la posa, soprattutto in condizioni di luce ottimale. Per ottenere un risultato estetico uniforme, mescola le tavole provenienti da confezioni diverse. In questo modo, puoi limitare al minimo le variazioni di tonalità tra le diverse parti del pavimento.
Durante la posa, fai attenzione a non concentrare grossi pesi in piccole aree del pavimento; distribuisci il peso in modo uniforme per evitare problemi di stabilità e deformazioni.
Se stai installando il pavimento vicino a vetrate, considera che i raggi di luce che passano attraverso le finestre possono creare un effetto lente che potrebbe surriscaldare la pavimentazione. Flow è progettato per garantire un’ottima stabilità fino a una temperatura di 80°C, con dilatazioni massime del 0,05-0,06%, questo ti assicura un pavimento affidabile e resistente, anche in condizioni termiche normali.

Prima di iniziare la posa, stabilisci il verso delle tavole e misura la stanza con precisione. In questo modo, la disposizione delle tavole sarà ben proporzionata e il risultato finale sarà armonioso. Se dovessi tagliare la prima fila delle tavole nel senso della lunghezza, assicurati che la larghezza minima non sia inferiore a 5 cm. Questo garantirà una migliore stabilità e un aspetto più uniforme.
Quando effettui i tagli, tieni il lato decorato rivolto verso l’alto per avere una visione chiara del design e ottenere tagli precisi e puliti.

ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE

Per la prima tavola della prima fila, posiziona un distanziatore dello spessore adeguato sulla sinistra e appoggia la tavola contro la parete. Successivamente, dopo aver posato almeno 3 file di tavole, potrai posizionare agevolmente la pavimentazione contro la parete frontale utilizzando distanziatori.

A questo punto passa alla seconda tavola della prima fila posizionandola delicatamente all’estremità corta della prima tavola. Per incastrare correttamente la tavola, abbassala partendo dall’angolo più vicino alla fila precedente e ripiega verso il centro, proseguendo poi sul lato lungo opposto. Infine, premi leggermente lungo l’estremità corta appena installata. Prosegui così e terminata la prima fila, metti un distanziatore al muro e misura la lunghezza necessaria per tagliare correttamente la tavola da posizionare.

Per la seconda fila, posiziona un distanziatore contro il muro di sinistra e assicurati che la lunghezza minima della prima tavola sia di almeno 400 mm.
È importante mantenere una distanza minima tra le teste delle tavole nelle file parallele, che non sia mai inferiore a 1/3 della lunghezza totale della tavola. Questo aiuterà a ottenere un aspetto uniforme e un’installazione ben equilibrata.
Con delicatezza, posiziona la seconda tavola della seconda fila vicino all’estremità corta di quella precedente e piega verso il basso in un unico movimento. Questo ti permetterà di incastrarle in modo sicuro e preciso.
Una volta completate la seconda o terza fila, assicurati di regolare la distanza dalla parete frontale, posizionando i distanziatori. Questo ti aiuterà a mantenere un margine uniforme e a evitare problemi futuri.
L’ultima fila, o a volte anche la prima, deve avere una larghezza minima di 50 mm. Prima di misurare, posiziona un distanziatore sul muro. Puoi utilizzare un semplice strumento di misurazione, come un pezzo di legno con un foro, per segnare il pannello tenendo lo strumento appoggiato al muro. Infine, taglia i pannelli nel senso della lunghezza, comprese le linguette flessibili.

Scarica le istruzioni complete per l’installazione di Flow presenti anche all’interno di ogni confezione del prodotto.

Pratica dei fori due volte più grandi del diametro dei tubi. Con un taglierino, rimuovi il pezzo della tavola per poterla posare attorno ai tubi. Metti il pannello su un lato dei tubi e il pezzo rimosso sull’altro lato.

Se non puoi inclinare la tavola, puoi rimuovere il dente verticale dell’incastro con uno scalpello. Applica della colla sulla linguetta orizzontale dell’incastro e unisci le tavole orizzontalmente. Posiziona alcuni distanziatori tra l’ultima tavola e il muro.

Per smontare il pavimento, separa l’intera fila sollevandola con cautela e sganciandola dalla precedente. Piega l’intera fila e libera tutto il lato lungo. Quindi, smonta le tavole della fila facendo scorrere orizzontalmente le estremità corte. Non piegare mai la tavola in testa, per evitare di danneggiare l’incastro.

È indispensabile utilizzare una barriera vapore (nylon) da 200 mycron, da applicare con una sovrapposizione di 20 cm ai bordi che vanno sigillati con del nastro. Tirare la pellicola lungo la parete e tagliare il bordo al termine della posa del pavimento.

MANUTENZIONE E PULIZIA

Il pavimento Flow è semplice da pulire e mantenere nel tempo. Per la pulizia ordinaria, ti consigliamo di utilizzare il detergente antistatico e battericida LVT CLEANER di Woodco Care: un prodotto perfetto per mantenere il pavimento sempre pulito e igienizzato senza alcuna difficoltà.

Per prenderti cura al meglio del tuo pavimento Flow e mantenerlo in perfette condizioni nel tempo, ecco alcuni preziosi suggerimenti:

  1. All’ingresso della casa posiziona un tappeto di benvenuto, ma assicurati di evitare quelli in gomma. Scegli un tappeto abbastanza ampio in grado di assorbire sporco e umidità, proteggendo così il pavimento da agenti esterni.
  2. Proteggi i tuoi mobili e oggetti pesanti dotandoli di protezioni in feltro sotto i piedini per evitare graffi e danni al pavimento quando sposti gli oggetti.
  3. Nelle aree di lavoro dove sono presenti sedie a rotelle, ti consigliamo di utilizzare una sottoscrivania protettiva. Questo piccolo accorgimento contribuirà a mantenere il pavimento intatto anche in queste zone ad alto traffico.
  4. Per la pulizia quotidiana, puoi utilizzare un aspirapolvere o panni antistatici per rimuovere polvere e sporco accumulati durante la giornata.
  5. Per una pulizia settimanale più approfondita, opta per detergenti neutri e non schiumosi; evita l’uso di detergenti abrasivi o aggressivi, come quelli contenenti ammoniaca, in quanto potrebbero danneggiare il pavimento. Ti suggeriamo di utilizzare il prodotto Woodco Care LVT CLEANER di Woodco Care, appositamente indicato per questo tipo di pavimento.
  6. Quando pulisci il pavimento, utilizza due secchi: uno con il detergente neutro e l’altro per risciacquare il panno, eviterai di riportare lo sporco sul pavimento durante la pulizia.
  7. Durante la pulizia, assicurati di utilizzare un panno umido ed evita l’accumulo di acqua sul pavimento. Asciuga sempre bene il pavimento per prevenire danni causati dall’umidità.
  8. Un’ultima raccomandazione importante: evita di utilizzare macchine a vapore per pulire Flow perché potrebbe causare danni al pavimento.

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